Piano di ripresa, trasformazione e resilienza e digitalizzazione: siamo pronti?

"Pubblichiamo la sintesi della sessione su Il piano di ripresa, trasformazione e resilienza e digitalizzazione, con Ángel Sánchez Aristi (Ministero degli Affari economici e della trasformazione digitale e Diego Pérez Martínez (AiReF) che Fide organizzato lo scorso 19 maggio"

La trasformazione digitale è oggi uno dei pilastri fondamentali del programma Next Generation dell'Unione Europea per, tra le altre pietre miliari, la modernizzazione del tessuto industriale e la realizzazione di iniziative all'avanguardia in settori come la mobilità, la scienza e l'innovazione, le infrastrutture o la pubblica amministrazione .

In quest'ottica, il Piano di Recupero, Trasformazione e Resilienza approvato dal Consiglio dei Ministri il 27 aprile include -tra i suoi quattro assi trasversali- la trasformazione digitale, che si proietta in una delle sue “leve politiche”: “Modernizzazione e digitalizzazione dell'ecosistema delle nostre aziende ”.

Da parte sua, nell'ambito della digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni, la Gazzetta Ufficiale dello Stato del 31 marzo 2021 ha pubblicato il Regio Decreto 203/2021, del 30 marzo, che approva il Regolamento di azione e funzionamento del settore pubblico con mezzi elettronici.

Nella sessione che Fide organizzato lo scorso 19 maggio è intervenuto Angelo Sanchez Aristi, Direttore generale della digitalizzazione e dell'intelligenza artificiale, del Ministero degli affari economici e della trasformazione digitale, e Diego Perez Martínez, Direttore della Divisione Legale-Istituzionale dell'Autorità Indipendente per la Responsabilità Fiscale (AIReF) e Procuratore di Stato.

Il direttore generale della digitalizzazione e dell'intelligenza artificiale, ha iniziato esponendo lo stato delle cose e il futuro della digitalizzazione delle PMI e la formazione sulle competenze digitali.

Il 29% degli investimenti nel Piano di Recupero, Trasformazione e Resilienza sono destinati alla trasformazione digitale e comprendono il Piano di digitalizzazione delle PMI, il Piano Nazionale delle Competenze Digitali e la Strategia Nazionale di Intelligenza Artificiale.

Il Direttore Generale ha concentrato la sua presentazione sul programma Digital Toolkit (DTK) e sul FUTUR @ Plan (Youth Employment Shock Plan - Digital Skills).

Il Digital Toolkit Program (DTK) mira a implementare la concessione di sussidi ad aziende in concorrenza non competitiva, fino all'esaurimento dei fondi, per l'implementazione di alcuni pacchetti di digitalizzazione di base, chiamati DTK Packages, che consentono loro un significativo progresso nel loro Digital Livello di maturità. Inizialmente sono stati identificati i seguenti Pacchetti DTK: (i) Marketing digitale; (ii) commercio elettronico; e (iii) amministrazione della società digitale.

Gli agenti facilitatori del programma DTK sono gli uffici di AceleraPyme, le Camere di Commercio, le reti di supporto alla digitalizzazione, i consorzi pubblico-privati, le associazioni di settore, ecc.

Per quanto riguarda il Piano FUTUR @ (Youth Employment Shock Plan), prevede diverse iniziative per la formazione dei giovani alle competenze digitali per facilitare la loro integrazione nel mercato del lavoro.

Da parte sua, il Direttore della Divisione Giuridico-Istituzionale dell'Autorità Indipendente per la Responsabilità Fiscale (AIReF) ha illustrato le linee essenziali del nuovo Regio Decreto 203/2021, che approva il Regolamento di azione e di funzionamento del settore pubblico mediante elettronico Il presente regolamento mira a: (i) migliorare l'efficienza amministrativa per rendere efficace un'amministrazione completamente elettronica e interconnessa; (ii) aumentare la trasparenza dell'azione amministrativa e la partecipazione dei cittadini; (iii) garantire servizi digitali facilmente utilizzabili; e (iv) migliorare la certezza del diritto.

Il regio decreto 203/2021 disciplina: (i) portali Internet, punto di accesso generale elettronico e sedi elettroniche. Portali Internet, il Punto di accesso generale elettronico e gli uffici elettronici; (ii) la procedura e il fascicolo amministrativo per via elettronica; e (iii) rapporti e collaborazione tra Pubbliche Amministrazioni per il funzionamento della Pubblica Amministrazione con mezzi elettronici.

Dopo gli interventi iniziali, è stata aperta una discussione con tutti i presenti alla sessione che hanno effettuato diversi interventi, con suggerimenti e contributi, tra i quali si evidenziano:

  • Sebbene i grandi progetti di trasformazione digitale possano essere particolarmente rilevanti, dovrebbero essere promossi anche progetti di aggiornamento tecnologico e rinnovamento, in modo da aiutare tutte le PMI a migliorare il loro livello di sviluppo digitale.
  • In relazione al Digital Toolkit Program (DTK), è necessario che i criteri per determinare il livello di maturità digitale delle aziende (nickel, bronzo, argento, oro e platino) siano resi pubblici e siano generalmente noti.
  • Nell'area del Piano di Recupero, Trasformazione e Resilienza, la realizzazione di progetti digitali con la collaborazione di aziende private richiede il rispetto dei principi di pubblicità e concorrenza.
  • Per quanto riguarda le applicazioni e i servizi elettronici del settore pubblico statale, è necessario che ci sia una reale ed efficace interconnessione, che ne garantisca la compatibilità.

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