Martin Wolf è il "capo" dei commentatori finanziari del Financial Times e sicuramente il miglior editorialista della stampa economica internazionale. Ieri ha pubblicato un articolo a sostegno della proposta di denaro sicuro (“Iniziativa Vollgeld”) che sarà sottoposta a referendum in Svizzera domenica prossima.
L'articolo è intitolato "Perché gli svizzeri dovrebbero votare a favore del «Vollgeld"e riassume alcuni argomenti a favore della proposta di "togliere alle banche il potere di creare moneta". L'argomento principale è quello di sbarazzarsi dei costi giganteschi generati dalle crisi bancarie. Mostra come, nonostante i progressi della regolamentazione bancaria, la leva finanziaria delle banche britanniche sia ancora pari a 20 volte il loro capitale, il che significa che “se il valore dei loro asset scendesse di poco più del 5%, le banche diventerebbero insolventi”.
Non è la prima volta che Martin Wolf propone di separare il denaro dal credito edilizio. Lo ha ripetuto spesso nei suoi articoli e lo ha sollevato nel suo libro "I turni e gli shock" che resta uno dei migliori libri mai pubblicati sulla crisi. Nell'articolo di ieri difende il ripensamento radicale del sistema di regolamentazione bancaria perché quello che abbiamo fatto finora per evitare le crisi non è altro che una “toppa”.
